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Il caffè non è cosa per te! Diceva Eduardo a Concetta. Ecco alcuni errori che si compiono nel fare il caffè

Anche in Natale in casa Cupiello, del grande maestro nel 1931, al caffè veniva dedicato un piccolo passaggio.

Il caffè non è cosa per te diceva il protagonista alla propria moglie. Vi riportiamo qui di seguito qualche battuta di questo passaggio:

“ Concè ti sei immortalata!

Che bella schifezza che hai fatto!

Non ti piglià collera Concè.

Tu si una donna di casa e sai fare tante cose.

Per esempio ‘a frittata c’ ’a cipolla, come la fai tu non la sa fare nessuno. È una pasticceria.

Ma ‘o ccaffè non è cosa per te.

Non lo sai fare e non lo vuoi fare, perché vuoi risparmiare. Col caffè non si risparmia.

E’ pure la qualità scadente: chisto fete ‘e scarrafune…”

Povera Concetta! Bistrattata per il caffè, ma forse senza colpa nemmeno visto che il caffè che comprava, per motivi economici, per risparmiare, era di bassa qualità.

Ma quali errori Concetta avrebbe dovuto evitare, se avesse avuto la possibilità di acquistarne uno di certa bontà, per preparare nà grande tazzulella?

Punto 1. Scegliere il caffè giusto per i propri gusti. Che ovviamente sia “potabile” e quindi di certa torrefazione. A seguire, punto 2, che sia della giusta macinatura per la nostra moka. Se troppo doppio o fine, il caffè verrà sempre nà schifezza. Sappiate poi, punto 3, che fare la montagnella nel filtro non è cosa giusta così metterne poco di caffè. Deve essere la dose giusta. Per una moka da tre tazzine parliamo di circa 5 o 6 cucchiaini per un totale di 23-24 gr della polvere di gusto marrone.

Quanti italiani ogni giorno bevono caffè

E poi, usata una tazzina al caffè dedicata. Non una a fantasia, meglio se di porcellana, così il calore non si disperde subito e ve lo potete gustare con calma. Per finire, attenti all’acqua che usate. Meglio se la filtrate o se usare quelle oligominerali naturali.

Come ultima cosa poi, quando lo servite, la tazzina non la riempite sino al bordo. Siate giusti nel riempirla a metà o al massimo per tre quarti. E chiedete sempre, se lo preferiscono amaro o già zuccherato. Se lo zuccherate, non andate ma oltre un cucchiaino per tazza. Meglio se zucchero di canna grezzo.

Speriamo vi abbia fatto piacere leggere quest’articolo su Il caffè non è cosa per te.

Ora potrebbe essere interessante per voi anche conoscere i segreti per fare un gran caffè con la macchina delle cialde.

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