In un altro articolo abbiamo già scritto di quanta caffeina si spuò assumere ogni giorno senza problemi. Ma vediamo ora anche altro.
Studi sui benefici del caffè sono stati fatti sempre, ma si sono intensificati soprattutto nell’ultimo decennio. Abbiamo già scritto dei 400 milligrammi che secondo l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (in acronimo EFSA) e la Food and Drug Administration (in acronimo FDA). E’ l’ente governativo statunitense che regolamenta i prodotti alimentari e farmaceutici, possono essere assunti senza creare problema alcuno.
Ora parliamo però di studi fatti ancora più ad ampio raggio volti a determinare quali sono i vantaggi dall’uso di caffeina. Come abbiamo scritto nel titolo questa volta l’analisi fatta e pubblicata da Marc J. Cunter. Lei è l’epidemiologo dell’International Agency for Research on Cancer, ha coinvolto in 10 paesi europei. Come Italia, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Olanda, Norvegia, Regno Unito, Spagna e Svezia), ben 521.330 persone.
Questi soggetti sono stati seguiti per 16 anni, ed il doc dell’agenzia internazionale ha stabilito che quelli che facevano regolare consumo di tazzulelle di caffè, o caffeina in generale, avevano una longevità maggiore rispetto agli altri. E nello specifico, ha riscontrato in questi soggetti una maggiore protezione contro le malattie dell’apparato digerente e di quello cardiovascolare.
Nel 2012 un altro importante lavoro fatto dal National Institute of Healt ha coinvolte circa 400 mila persone di età tra i 50 e i 71 anni, seguendole da 1 a 14 anni confermando la stessa tesi precedente sulla longevità. E secondo loro l’elisir di lunga vita del chicco marrone offrirebbe meno rischi di sviluppare altre patologie come diabete di tipo 2 e Parkinson.
Oltre a questo vi consigliamo di leggere anche un altro paio di articoli che abbiamo scritto sull’uso di caffeina.
Il primo è sul beneficio che se ne ha per le diminuzione di grassi corporei. E’ al link http://www.italmoka.com/2019/12/29/la-caffeina-riduce-rischi-la-salute-derivanti-grassi-zuccheri.html .
Il secondo, invece, è su quanto il bere caffè aiuti la lettura e l’apprendimento. E’ al link http://www.italmoka.com/2019/10/11/il-caffe-aiuta-a-leggere-meglio-e-piu-velocemente.html .
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